Briefnr. 199

Malaspina an Gallio - Admont, 1584 August 29

Band 2

Regest

Fortschritte bei Exekution des Religionsdekretes. Besatzung in Graz nicht mehr notwendig. Rückkehr der Familiaren aus Venedig. Bereitschaft zu anderer Verwendung in päpstlichen Diensten.


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Arch. Vat. Nunz. Germ. 101, f. 238r-239r, Orig.


A me pare che nel promovere l’essecutione che habbiamo per le mani si vadi facendo notabile progresso poiché il senato, oltre la obedienza che rende astenendosi dal essercitio lutherano, serve senza 305contradittione per instrumento a castigare li disobedienti; coloro che sono citati compariscono, se sono incarcerati non usano violentia, se sono condennati si castigano senza che si vedi apparenza di tumulto, se sono banditi sgombrano il paese. 1Et quello che più importa la maggior parte de citati promette la obedienza, se ben ad tempus mentre si preparano per la partenza, di modo che pare tolta ogni occasione di pensare al porre il presidio, la qual cosa sicome deve essere grata a S. Ser.ma A. et a tutti li buoni, così si può ben persuadere V. S. Ill.ma che a me apporta estrema consolatione per molti rispetti, ma principalmente perché qua dovranno pur cognoscere che la esperientia ha comprobato quel giuditio che di costà fu fatto circa il particolare del presidio. 2Et se in absentia di S. A. 3si va avanzando notabilmente non dobbiamo noi credere et sperare che la presentia sua sia per operare molto maggiormente, et se a caso fosse restato qualche residuo di nebbia che un altra volta al arrivo del vento gagliardo di S. A. rasserenarà il tempo et n’assicurarà d’ogni tempesta?

Vorrei ben io che qua il cancelliero4et li rev. padri del Giesu, li quali più de gl’altri si riscaldano in persuadere il presidio, et protestano che senza esso mai si farà cosa buona, che loro revocassero a memoria quello che inanzi a molti giorni nel absenza di S. A. passò, 5et li pericolosi incontri che si hebbero, li quali se volessero collationare insieme col stato presente, son sicuro che non solo loro che sono prudenti ma ogn’uno per stupido et obtuso che fusse toccarebbe con mano che noi siamo hora in ottimo stato. Non voglio già negare che non siano diversi, varii et occulti gl’artificii de gl’heretici et che sarebbe più sicuro et durabile il levare la radice, il che si farebbe abolendosi tutto l’essercitio et scacciare li predicatori, cosa che loro asseriscono che seguirebbe mettendosi il presidio. Et in questo inheriscono al parere del sig. duca di Baviera, 6ma dal altro canto la M.tà del imperatore 7et l’arciduca Ferdinando 8dissuadeno S. A. dal molestare in 306un istesso tempo li cittadini et li nobili. Et perché questa è una prattica molto pericolosa da potere sicuramente forme giuditio fermo, io son volentieri essecutore de le volontà et pareri altrui et non et non ardirei con la tenuità del mio intelletto né a comprobare né a reprobare li consigli dati se ben diversi in questo particolare.

S. A. ha dato per risposta a la petitione, che facevano li cittadini acciò fosse admessa trattatione, che lei si riserva a risponderli sopra questo capo al suo ritorno, et mi pare che sia stata buona resolutione questa di S. A.9

Quelli miei familiari, che mandai a Venetia, se ne ritornarno, et mi pare che habbino fatto bene non ostante che non havessero ordine di partirse, et spero che V. S. Ill.ma riceverà in buona parte il partito che hanno preso, et se ben loro hanno fatto una buona spesa et di molte dozzine di scudi in doi mesi di tempo che con gravezza di cavalli sono stati al hostaria.10Io con tutto ciò non voglio ricercare di essere reintegrato di cosa alcuna, né manco de le spese fatte da quello che mandai a Salzburgh, 11poiché oltre che per li oblighi che ho a N. S. son tenuto a spendere non solo la robba ma la vita in servitio de la S.tà S.

Mi persuado ancora che S. B.ne un giorno per sua clementia si degnarà d’haver qualche consideratione al stato mio et a la qualità di questo intricato negotio, et che essendosi ridotto per gratia di Dio ad assai buon stato et dovendosi aspettare la perfettione integra col tempo et a poco a poco et non essendo più tanto necessaria l’assistenza di ministro di S. B.ne che perciò la S.tà S. si compiacerà di favorirme col servirse di me in qualche altro carico12. . .


Fußnoten

  • 1 Vgl. oben Nr. 192. 
  • 2 Vgl. oben Nr. 183, 191. 
  • 3 Erzherzog Karl war von Anfang Juni bis Mitte September 1584 fast immer fern von Graz; vom 6.-21. Juli Reise nach Innsbruck, 30. Juli-20. September auf der Jagd (Nr. 173, 186, 189, 201). 
  • 4 Vgl. oben Nr. 193, Anm. 2. 
  • 5 Vgl. oben Nr. 179, 181. 
  • 6 Vgl. oben Nr. 195. 
  • 7 Vgl. oben Nr. 150, Anm. 10, Nr. 175, Anm. 2. 
  • 8 Vgl. oben Nr. 195. 
  • 9 Vgl. oben Nr. 192. 
  • 10 Vgl. oben Nr. 190 
  • 11 Vgl. oben Nr. 187. 
  • 12 Vgl. unten Nr. 200, 208.