Briefnr. 62

Benni an Caligari - Gradisca, 1592 Dezember 16

Band 3

Regest

Auf den Spuren eines Apostaten, dessen Schülers, eines Bergamasken, und dessen Frau. Rechnet mit Hilfe Sigismondos della Torre gegen die zahlreichen Häretiker. Der aus der Grafschaft Görz ausgewiesene Kalvinist Hannibal v. Eck nach Gradisca zurückgekehrt. In Erwartung der Visitation durch den erwählten Patriarchen von Aquileja.


Archiv

Arch. Vat. F. Borg. III, vol. 68b, f. 30r–31r, Orig.


La pratica dell’apostata è più viva che mai et in bonissimo termine, et se sin hora non è stata essequita l’ultima volontà di N. S. ciò è avenuto che meglio mi è parso l’andar procrastinando che precipitosamente ruinare tutto il negotio.1

Hebbi li 27 del passato aviso, come un discepolo di questo apostata si ritrovava in una villa detta Bazza in casa d’un prete lontana da qui sei leghe, che sono 30 miglia italiane. Il giorno di S. Andrea2la m’inviai con pretesto d’altri miei negotii et feci riccapito da un mio amico catholico e todesco italianato, et così sotto mano per terza persona c’informassimo come il giorno avanti, che fu la domenica, costui era partito; è italiano secolare bergamasco et mi vien rifferto, che va questo bergamasco trascorrendo come in visita confermando nell’heresia quei poveri subvertiti dalla gran bestia del suo precettore, similmente fui informato come all’hora l’apostata si ritrovava in Clanfurt 3, chiamato ad una dieta hereticale, et che li starà un mese.

Ogn’hora vado scoprendo nuovi frutti che ha prodotto costui, che da per tutto ritrovo qualche suoi scolari italiani. In somma se non fossero stato questi passaggi de’soldati sin’hora sarebbe in gabbia, ma è stato ben fatto soprastare per farla netta; non 106credo trascorri per tutto carnevale, la sua concubina sta ferma, lui è un gran pezzo, che non è stato da lei, che va quadagnando et spesandosi hor qua hor là con due professioni, l’una di annonciare un nuovo lume evangelico, l’altra di medicare con parole, infelice che il demonio lo conduce.

Farà sapere V. S. Ill.ma a N. S. come non dormo, se ben mostro di dormire, ma per la quantità delli heretici et gli molti pericoli, che soprastano fingo dormire et haver il pensiero altrove, oh se sapesse come bisogna caminare e procedere in questo negotio si maravigliarebbe della mia patienza, pur niuna operatione è difficile a chi volontieri e di buon cuore opera.

Il sig. conte Sigismondo4non è in paese, sarà però presto di ritorno et certo non manca soccorrermi.

Annibale d’Ech5, che V. S. Ill.ma sbandi da Goritia come pessimo calvinista hier l’altro fu qui in Gradisca et stette un giorno; è più pertinace che mai et io havendo seco discorso, lo trovo, che tende all’heresia de’Manichei rinnegando in tutto Luthero. Seguitarò scrivere a V. S. Ill.ma il progresso di questo negotio come informatissima de’questi paesi et come a quella, che ha tanto operato, et s’è tanto affaticato per smorbare questi infelici paesi.

Si crede, che il rev.mo eletto d’Aquilea6sia fatto pasqua per venire a visitare questa parte sottoposta a se sed quid inde? Le non havrà potentissimo braccio et che venga armato di cathene galee e fuochi potrà fare provisione poco durabile per non esser S. S. Rev.ma informata delle infirmità loro nascoste . . .


Fußnoten

  • 1 Siehe Nr. 7, 16. 
  • 2 30. November. 
  • 3 Klagenfurt. 
  • 4 S. della Torre. 
  • 5 Hannibal Freiherr von Eck (Egg) und Hungersbach: Loserth, Akten FRA II, 58, 423. 
  • 6 Francesco Barbaro seit 1585 Koadiutor c.j.s., 1593 Patriarch von Aquileja, gestorben 1616, bemühte sich um die Reform der Kirche, hielt Synoden und visitierte seine ausgedehnte Diözese. Koller-Neumann, Gegenreformation 40 f.; Trebbi, Francesco Barbaro, 105—131.