Regest
Der Nuntius von Venedig [Offredi] wird Portia demnächst erneut über die Haltung der Republik Venedig in der Uskokenfrage informieren. Portia wird angewiesen, in den Verhandlungen vorsichtig vorzugehen und allen Parteien gerecht zu werden. Das Directorium für das Domkapitel von Passau muss erneut überprüft werden. Freude über die Fortschritte in der Rekatholisierung. Posteingang.
Archiv
ASV, Fondo Borghese, serie III 48, 48 Bis, 49, 51 E, 52 A, fol. 37r–39r, Reg.
Brieftext
Se il Nuntio di Venetia non haveva più scritto a V. S. nella materia degl’Uscocchi, io non posso credere che nasca da altro che da mancamento di materia, ma sarà ben facil cosa che l’habbia già fatto, essendoseli commesso da me che rinuovasse certi offitii con la Republica dopo l’haver scoperto qui co ’l mezzo dell’Ambasciatore1che le difficoltà erano minori anco per quella parte del frutto dei quali offitii così havrà stimato conveniente et necessario il darle conto. Altrettanto necessario sarà che V. S. proceda con circospettione, mentre tratterà costì del medesimo negotio, perché da una banda hanno da rappresentare i Venetiani per manco rigorosi et per questa via confermare l’Arciduca nella solita sua propensione alla quiete, dall’altro bisogna guardarsi che co ’l rappresentarli non si rendino austeri i Ministri di S. A. o manco facili di quelli che erano prima, essendo la verità che la Republica, per quello che ci avvisa il Nuntio, non altererà lo stile che tiene di presente se non precedono effetti ben segnalati dell’animo che se gl’è presupposto da noi essere in S. A. Onde sarà opportuna la translatione del presidio et opportunissima la risposta che devrà fare l’A. S. al Breve 2che V. S. le presentò ultimamente, quando sia quello che ci promette la sua prudenza.
Nel Direttorio di Possa quale V. S. scrive di nuovo hanno trovati questi Signori difetti tali che sarà necessario di rifarlo di nuovo, essendosi giudicato necessario particolarmente che si riconoscano meglio i luoghi dai quali si sono prese le Lettioni dei Santi, dei quali conviene anco che si piglino le cose più sostantiali et più sostantialmente si restringano in compendio, come V. S. vedrà meglio dalla copia qui inclusa di quello che ha notato il Sig. Cardinal Baronio3. Giudica S. S. Ill.ma che la fatica et l’opera fossi propria dei Padri Giesuiti et nomina in particolare il P. Nicolò Serano 4, huomo 365dotto et versato in simili materie, il quale s’intende che al presente habiti a Magonza et dove si parla dei Santi di Augusta vorebbe che si communicasse con Marco Velserio 5et si ricorresse ai suoi commentarii, come si legge più particolarmente nella stessa nota.
Il Dottor Zopini ch’è qui ha solicitato più volte il negotio, forsi anco con participatione di V. S., alla quale parendo così si consignerà il Direttorio con gl’avvertimenti opportuni perché ne sia qui coi Giesuiti et con qualcheduno della natione in particolare, et tutti insieme bisognando trattino di nuovo co ’l Sig. Cardinal Baronio, che sarà un modo di spedirlo molto più presto.
Dei progressi della riforma si riceve il solito contento, il quale si farà anco maggiore se V. S. con la sua prudenza et destrezza leverà le difficoltà, et come ella dice può patire il negotio nella Provincia di Carinthia in particolare.
Che essendo quanto mi occorre di rispondere qui alle lettere di V. S. delli 36resto …
Fußnoten
- 1 Giovanni Mocenigo: vgl. Nr. 18.1.
- 2 Clemens VIII. an Ferdinand, Rom 1600 Juni 17: NANNIIMRKONJIé 3, Nr. 13528.
- 3 Nicht auffindbar, ebenso wie das Schreiben Portias, auf das Bezug genommen wird.
- 4 Nikolaus Serarius (1555–1609), Jesuit, Exeget und Kirchengeschichtsforscher. Er lehrte in Würzburg und Mainz: vgl. KOCH, Sp. 1642f.; BBKL 9, Sp. 1406–1411; DHCJ 4, S. 3558f.
- 5 Markus Welser (1558–1614), Sohn von Matthäus Welser und Anna Bimlin. Bürgermeister von Augsburg (1594), Mitglied des Geheimen Rates (1598), Stadtpfleger (1600). Bedeutender Humanist, Geschichtsschreiber und Altertumsforscher, der sich auch mit der Geschichte der Märtyrer Augsburgs und anderer Heiliger auseinandersetzte: vgl. ADB 41, S. 687–690.
- 6 Vom 3. Juli 1600 ist nur ein Bericht Portias an Aldobrandini vorhanden: vgl. Nr. 147.1.